lunedì 27 aprile 2009

Memorie di lavoro(vanessa)

1.Esiste un ordine dell'amore:
Platone:lessico filosofico dell'amore(anima e psiche)....
Come è stato costruito??attraverso l'osservazione del linguaggio comune in un processo analogico e trasformandolo in linguaggio simbolico
Esempio ordine dell'amore:soffione=montagna
2.Lo sviluppo della morale nell'uomo e nell'adolescenti
3.stage:studenti socialmente utili:
Il lavoro riguarda l'uomo imperfetto che nasce con delle diversità
Mettere in ordine ciò che ci mette in difficoltà

Memorie di lavoro (Lisa)

1. Esiste un ordine dell'amore
platone = lessico filosofico occidentale
lessico filosofico dell'amore: anima e psiche
platone costruisce il lessico filosofico tramite il linguaggio quotidiano che poi è diventato un linguaggio simbolico attraverso un processo analogico
2. Lo sviluppo della morale nell'uomo e negli adolescenti
il mio modo di essere
acquisire un'etica e una morale
Piaget
3. Lo stage: studenti socialmente utili
rivolto all'uomo "imperfetto" nato con diversità
si ha paura del disordine e il nostro compito è di rimettere tutto in ordine
l'ordine dell'amore si rivolge anche a chi ci crea difficoltà

martedì 10 marzo 2009

Lisa G.

IL TEMPO DEGLI SMS
I pro e i contro dei mass media più diffusi:il cellulare e il computer

Gli adolescenti oramai sono dipendenti dal cellulare e dal pc. Di questi oggetti ne fanno un uso spoderato a tal punto che a questo fenomeno sono state dedicate numerose ricerche da vari studiosi come Letizia Coronia e Pier Cesare Rivoltella.

Il fenomeno del distacco
Il gruppo dei pari per ogni adolescente è punto di riferimento. Esso svolge importanti funzioni:il distacco dalla famiglia, il sentirsi parte di un gruppo tramite la partecipazione a veri eventi, l'accoglienza di una cultura condivisa, il "posto" dove potersi confrontare e crescere. Se l'adolescente viene sotratto dal gruppo presenterà in futuro problemi in campo affettivo-relazionale e nella costruzione dell'identità personale. Le ultime ricerche fatte negli Stati Uniti dimostrano che l'incontro fisico e mediatico si compensano perciò le frequentaqzioni in rete prolungano gli incontri fisici.

L'errato utilizzo
L'esagerato utilizzo, il lessico spuderato e spesso l'identità finta dell'interlocutore sono campanelli d'allarme che segnano l'introduzione in un nuovo mondo: qui bisogna far entrare in gioco la sorveglianza degli adulti.

martedì 24 febbraio 2009

vanessa


In quest momento l'unica comunicazione che riesco ad intraprendere con gli altri è quella non verbale...il mio viso riesce a comunicare meglio di mille parole.Cosi riesco a farmi capire da tutti senza fornire troppi perchè.Questo modo di comunicare,come avrete capito,lo uso spesso quando sto giu e sono arrabbiata...e basta poco perchè gli altri capiscano tutti!

Lisa

Viva il cellulare! Ormai diventato strumento fondamentale per noi adolescenti...mezzo attraverso cui riusciamo ad evadere, sentrci liberi ma soprattutto essere in contatto con tutti i nostri amici. Io senza il mio non riuscirei a stare: sono una dipendente del cellulare, poi è l'unico modo per stare sempre affianco alle persone più care anche se non si è fisicamente insieme in un determinato momento.

martedì 10 febbraio 2009


La malattia d'amore?

"...se il mare, il vento, la luna, il sole, le stelle, i fiori, sembrano parlarmi sempre di te allora vuol dire che sono davvero malato/a d'amore...".
Diversi studi hanno dimostrato come il sentimento dell'amore sia paragonabile ad una o più devianze o malattie psichiatriche.ossessione: tanto chi è innamorato quanto chi è affetto da disturbo ossessivo -compulsivo perde, in misura maggiore o minore, la capacità di controllare il contenuto della propria mente. l'attenzione è monopolizzata da pensieri e immagini che la volontà non riesce a scacciare. in entrambi i casi, si hanno difficoltà di concentrazione e di impegno in attività quotidiane. non solo, ma gli innamorati, come le persone con disturbo ossessivo - compulsivo, diventano superstiziosi e confondono pensiero e azione. la somiglianza tra le due condizioni è stata confermata anche da uno studio della psichiatra italiana donatella marazziti, che ha scoperto che i livelli del neurotrasmettitore serotonina sono più bassi del 40 per cento, tanto in chi ha una diagnosi di disturbo ossessivo - compulsivo quanto in soggetti sani che si dichiarano innamorati.dipendenza:le somiglianze tra innamoramento e dipendenza da sostanze come droghe e alcool sono molte. tossicodipendenti e alcolisti avvertono un senso di incompletezza, sono coscienti dell'irrazionalità dei propri comportamenti ma non riescono a modificarlo. ma c'è anche una similitudine chimica. l'incontro di una persona da cui siamo attratti causa il rilascio nel cervello di feniletilamina, un composto simile all'amfetamina. l'abbandono causa invece un brusco abbassamento del suo livello, che assomiglia molto alla crisi di astinenza di un tossicodipendente. anche le aree cerebrali coinvolte sono le stesse nell'innamoramento e nel consumo di oppiacei e cocaina, come ha dimostrato uno studio di semir zeki pubblicato su 'neuro report' nel 2000.depressione:l'alternanza tra stati euforici (quando si è vicini alla persona amata) e disforici (quando ci si separa) ricorda molto da vicino quanto accade nel disturbo bipolare dell'umore. ancora più evidente e documentato è il legame tra amore non ricambiato e depressione clinica. la semplice separazione dalla persona amata provoca normalmente perdita di appetito, difficoltà di concentrazione, insonnia, perdita di interesse per le attività quotidiane: tutti sintomi comuni nella depressione. le statistiche sui suicidi indicano nella depressione e nelle delusioni amorose due dei maggiori fattori di rischio. le stesse fasi di una delusione amorosa (reazione violenta, disperazione, distacco emotivo) somigliano al decorso di una depressione, in cui la totale apatia è spesso lo stadio finale che precede il suicidio.cosa ne pensate?e voi vi considerati malati d'amore?

martedì 9 dicembre 2008

ѕє¢σи∂σ νσι ¢σѕ'è ℓ'αмσяє?????

L'amore secondo io & titti è una sensazione meravigliosa, ma allo stesso tempo deludente e impegnativa....ci fa soffrire, ci fa gioire e ci fa piangere!